Australia, in crisi la Grande barriera corallina

Il peggior sbiancamento mai registrato: a subirlo, sull’onda dei mutamenti climatici, è la Grande barriera corallina, nel nord-est dell’Australia.

L’episodio, il quinto nell’arco di 8 anni, è innescato dall’innalzamento della temperatura dell’acqua. Esso induce i coralli a espellere quelle alghe colorate che vivono nei loro tessuti. A quel punto, però, i coralli non possono sopravvivere, dato che sono proprio le alghe a fornire loro sostanze nutritive.

“L’impatto cumulativo subito dalla barriera” durante l’estate australe “è stato il più alto di tutte le estati precedenti”, si legge in un comunicato diffuso dall’Autorità del parco marino della Grande barriera, che dipende dal Governo federale. Lo sbiancamento è stato constatato nel 73% delle barriere censite nel parco marino.