A “Immortals” di Maja Tschumi il Premio di Soletta

È Immortals, il documentario di Maja Tschumi, ad aggiudicarsi il Premio di Soletta - del valore di 60’000 franchi - alla sessantesima edizione delle Giornate cinematografiche. Il documentario racconta speranze e sogni infranti di una generazione di iracheni che non ha conosciuto la libertà dopo l’occupazione da parte degli Stati Uniti. Una storia che combina realismo e scene di fantasia: «Questo sottile equilibrio tra estetica e narrazione permette allo spettatore di identificarsi con i personaggi principali offrendo un messaggio di speranza per un’intera generazione, o addirittura per un intero popolo» così la giuria.

Il Premio del pubblico, dotato di 20’000 franchi, è andato a Quir di Nicola Bellucci. La storia di un negozio palermitano gestito da una coppia gay tra le più anziane d’Italia. Una boutique non convenzionale diventata punto di ritrovo per la comunità LGBTQI+ locale.

Premio per il miglior cortometraggio a Exit Through The Cuckoo’s Nest, di Nikola Ilić. Un breve documentario sulla storia di un soldato che, opponendosi alla sua condizione di militare, affronta la prigione per poi tornare a Belgrado dopo essere passato dall’internamento in un manicomio. Il ritorno avviene il giorno in cui la Nato bombarda la capitale serba.
Il premio per il miglior film d’animazione è stato assegnato a Storytelling e al suo viaggio attraverso la storia dell’umanità all’insegna dell’umorismo. Premi entrambi del valore di 10’000 franchi.

Bilancio in positivo per l’edizione numero sessanta: 65’000 gli ingressi registrati (dato in rialzo) e organizzatori soddisfatti. «Il successo di questa edizione deve molto all’offerta diversificata che abbiamo messo in campo grazie a proficue collaborazioni. Gli appassionati di cinema di tutte le generazioni, i professionisti del settore e gli amanti delle belle arti hanno potuto assistere a proiezioni, partecipare a tavole rotonde o scoprire una mostra allestita in collaborazione con il Kunstmuseum Solothurn in occasione di questa edizione-anniversario» ha commentato la direttrice operativa delle Giornate Monica Rosenberg.