"Everything Everywhere" vola con 11 nomination

Con undici nomination il film di fantascienza "Everything Everywhere All at Once", con la sua trama che balza da un multiverso all’altro, si candida ad essere protagonista della prossima 95ª edizione degli Academy Awards, in programma il 12 marzo 2023.

Le nomination agli Oscar sono state annunciate martedì al Samuel Goldwyn Theater dell'Academy a Beverly Hills, in California.

"Everything Everywhere All at Once" di Daniel Scheinert e Daniel Kwan si segnala anche per le candidature Michelle Yeoh (miglior attrice protagonista) e del giovane Ke Huy Quan (miglior attore non protagonista) .

Se gli Oscar dell'anno scorso sono stati dominati dallo streaming, con "CODA-I segni del cuore”, di Apple TV+, che ha vinto il premio per il miglior film e con Netflix che ha ottenuto ben 27 nomination, quest’anno sono i film che hanno attirato gli spettatori nei cinema multisala, dopo due anni di pandemia, a risultare tra i principali contendenti.

Il film di Steven Spielberg "The Fabelmans" ha faticato a conquistare il pubblico, ma il racconto autobiografico sull'adolescenza ha permesso al 76enne di ottenere la sua ventesima nomination all'Oscar e l'ottava come miglior regista, nell'arco temporale record di sei decenni (a partire da "Incontri ravvicinati del terzo tipo", nel 1978).

"Everything Everywhere All at Once"; "Gli spiriti dell’isola"; "The Fabelmans", "Tár", "Top Gun: Maverick", "Avatar: La via dell'acqua", "Elvis", "Niente di nuovo sul fronte occidentale", "Women Talking" e "Tringle of Sadness".

Ana de Armas, "Blonde"; Cate Blanchett, "Tár"; Andrea Riseborough, "To Leslie"; Michelle Williams, "The Fabelmans"; Michelle Yeoh, "Everything Everywhere All at Once".

Brendan Fraser, "The Whale"; Colin Farrell, "Gli spiriti dell’isola"; Austin Butler, "Elvis"; Bill Nighy, "Living"; Paul Mescal, "Aftersun".

Angela Bassett, "Black Panther: Wakanda Forever"; Hong Chau, "The Whale"; Kerry Condon, "Gli spiriti dell’isola"; Jamie Lee Curtis, "Everything Everywhere All at Once"; Stephanie Hsu, "Everything Everywhere All at Once".

Brian Tyree Henry, "Causeway"; Judd Hirsch, "The Fabelmans"; Brendan Gleeson, "Gli spiriti dell’isola"; Barry Keoghan, "Gli spiriti dell’isola"; Ke Huy Quan, "Everything Everywhere All at Once".

"Niente di nuovo sul fronte occidentale" (Germania); "Argentina, 1985" (Argentina); "Close" (Belgio); "EO" (Polonia); "The Quiet Girl" (Irlanda).