Non era solo un negozio, ma un punto di incontro per tutti i ragazzi che all’inizio degli anni Duemila portavano avanti la filosofia hip hop in Ticino. Messo in piedi da due dei maggiori esponenti del movimento dell’epoca, il Gun Funk Shop di Lugano era il ritrovo di writer, rapper, dj, breaker, appassionati di streetwear.
Piazzato in una delle vie più famose di Lugano, era un vero e proprio crocevia per la scena hip hop, all’epoca ancora underground e alla ricerca affamata di spazi aggregativi per condividere passioni e sogni. Nest e Jay K, giovanissimi, si lanciarono in questa impresa - con anche dei retroscena newyorkesi - che a distanza di anni si può considerare una pagina importantissima per la storia delle sottoculture ticinesi.