Salute

Mangiare cioccolato fa davvero venire i brufoli?

Durante le feste pasquali spesso si consuma cioccolato in abbondanza: ma questo alimento influisce anche sulla salute della pelle?

  • Ieri, 09:00
mangiare cioccolato
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Di: Patrizia Rennis 

“Ho mangiato troppo cioccolato”: è una frase che molti di noi hanno pronunciato in questi giorni. Magari sulla pelle sta spuntando qualche brufolo e la colpa è ricaduta subito sul consumo di cioccolato: ma davvero questo dolce provoca la comparsa di acne? 

Acne e alimentazione

Il legame tra alimenti e acne è da anni oggetto di numerosi studi scientifici, ma le evidenze disponibili sono ancora limitate. Secondo le ricerche più recenti, però, sembrerebbe che i maggiori responsabili dello sviluppo e l’aggravamento dell’acne, in soggetti predisposti, sarebbero gli alimenti ad alto indice glicemico e gli acidi grassi saturi di origine animale.

L’acne è una condizione complessa, influenzata non solo dalla dieta, ma anche da fattori genetici, ormonali, stress e stile di vita.

Come spiega la nutrizionista Lara Quarleri «una dieta ricca di alimenti “infiammatori”, in cui c’è un abuso di proteine animali, poca frutta e verdura ed eccesso di alimenti trasformati incide sull’infiammazione anche a livello cutaneo». 

L’acne, quindi, tenderebbe a colpire maggiormente chi consuma alimenti come latte, bevande zuccherate e cibi ricchi di grassi saturi di origine animale e zuccheri. Un consumo eccessivo di questo tipo di alimenti può causare un aumento dei livelli di insulina nel sangue e stimolare la produzione di ormoni androgeni, favorendo la produzione di sebo. Sebo che ostruendo i pori può causare infiammazioni nei follicoli piliferi, portando alla comparsa di brufoli.

Per chi è predisposto a sviluppare acne è preferibile quindi scegliere una dieta ricca di vegetali, pesce, carne magra e cibi integrali. Se si vogliono consumare latticini, meglio scegliere dello yogurt bianco al naturale.

Il cioccolato è davvero colpevole?

Tornando al principale accusato, possiamo dire che il consumo di cioccolato, in particolare quello al latte e ricco di zuccheri, potrebbe quindi contribuire a creare un terreno favorevole allo sviluppo dell’acne, soprattutto nei soggetti predisposti. E il cioccolato fondente? Secondo alcuni studi, il cioccolato con almeno il 70% di cacao può essere considerato meno comedogenico e gli antiossidanti, che contiene, possono aiutare a contrastare l’infiammazione e lo stress ossidativo migliorando la salute della pelle. Anche per il cioccolato fondente, però, bisogna considerare l’entità del consumo e la propria predisposizione a sviluppare l’acne.

Puntare il dito contro un singolo alimento è quindi una semplificazione. La chiave per affrontare i problemi della pella sta sicuramente nell’adozione di uno stile di vita equilibrato, ma anche nella valutazione del proprio singolo caso. «Un’intolleranza al lattosio sconosciuta, per esempio, può portare ad un’infiammazione locale e a uno squilibrio del microbiota intestinale e innescare una risposta infiammatoria sistemica, che può riflettersi anche sulla pelle, contribuendo alla comparsa di acne o ad altre manifestazioni cutanee. Anche la celiachia può avere effetti sulla pelle, in alcune persone può manifestarsi o contribuire all’acne o ad altri disturbi cutanei, anche se non è un sintomo classico» conclude Lara Quarleri.

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Come va...con la pelle?

Come va? 16.11.2021, 21:10

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