C'è chi, come il comune di Lugano, ritiene lo sforzo organizzativo eccessivo e vorrebbe rimandare il rientro delle scuole dell’obbligo direttamente a settembre. C'è chi, come il movimento della scuola, vorrebbe la scuola aperta, ma con gruppi più piccoli. C'è poi la preoccupazione per la salute dei docenti e dei ragazzi che vivono con famigliari a rischio. D'altro canto c’è l’esigenza di un incontro formativo tra allievi e docenti, prima della lunga pausa estiva, di una continuità dell’educazione scolastica e la grande voglia dei ragazzi di tornare sui banchi di scuola. All'inizio di una settimana decisiva per mettere a punto il piano di rientro il dibattito tra le famiglie è acceso.
Ne discutiamo a modem con:
Andrea Pellegrinelli, sindaco di Capriasca
Marco Borradori, sindaco di Lugano
Roberto Salec, docente di italiano alla scuola media di Morbio Inferiore, membro del movimento della scuola
Marco Costi, direttore presidente del collegio dei direttori di scuola media
Modem su Rete Uno alle 8.20, in replica su Rete Due alle 19.25. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay
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