Ticino e Grigioni

"Le microplastiche nel Ceresio aumentano"

La pulizia del fondale ha portato a galla un problema sempre più serio e che tocca anche gesti festosi come il rilascio dei palloncini

  • 28 agosto 2022, 20:22
  • 20 novembre, 15:11
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SEIDISERA del 28.08.2022: La pulizia del lago

RSI Info 28.08.2022, 20:30

  • RSI
Di: SEIDISERA/QUOT/RED. MM 

Una benna piena di copertoni, ferraglia e altri scarti dell’uomo è lo specchio di cosa nasconde il lago di Lugano. A riempirla, domenica, in uno spiazzo davanti al Golfo di Agno sono stati i partecipanti alla tradizionale azione di pulizia del fondale: una quarantina di volontari tra subacquei, apneisti e aiutanti.

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Rifiuti dal lago

Il Quotidiano 28.08.2022, 21:00

Le plastiche ormai rappresentano il problema maggiore, spiega ai microfoni della RSI la biologa acquatica Beatrice Jann, che da decenni si occupa del Ceresio e che oggi era sul posto a sporcarsi le mani. “Le microplastiche, o anche macro, stanno aumentando. Nei campioni che osservo prelevati dal fondale trovo sempre più pezzetti di plastiche, di un centimetro o meno. È drammatico perché queste rilasciano sostanze che non si vedono e che possono essere mangiate dai pesci”.

Tra i rifiuti rinvenuti anche i resti di palloncini. A testimonianza di come un gesto innocente e festoso possa avere delle conseguenze e meritarsi un appello da parte della biologa: “Attenzione, non rilasciateli più in volo, perché una buona parte finisce poi nel lago”.

Non è invece compromessa da questi rifiuti la balneabilità. I rilevamenti mensili delle acque effettuati durante la bella stagione hanno sempre dato risultati ottimi. “La spazzatura - spiega Michelangelo Storari, vicedirettore del Laboratorio cantonale - potrebbe comportare un innalzamento dei parametri analizzati, ma solo temporaneo, a differenza di quanto avverrebbe con una condotta fognaria. Per quelli che sono i nostri controlli è quindi un fattore non di primaria importanza”. Lo stesso non si può però dire per i pesci che con queste plastiche sono costretti a convivere.

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