Sono passati 150 anni da quando gli ebrei svizzeri hanno avuto la parità dei diritti con gli altri cittadini, grazie a un voto popolare del 14 gennaio 1866. Nel corso dell’evento organizzato a Berna per commemorare l’anniversario Johann Schneider-Ammann ha sottolineato che “la Svizzera non sarebbe la stessa senza i suoi cittadini ebrei.
Prima del voto gli ebrei avevano il diritto di prendere dimora solo a Endingen e Lengnau, in Argovia, mentre al giorno d‘oggi sono presenti in tutto il paese e parte integrante della società.
La loro integrazione è stata presa dal presidente della Confederazione come esempio da seguire per i migranti odierni, mostrando di volersi inserire nella società e restare nel paese.
ATS/sf