È stata intentata mercoledì una class action negli Stati Uniti contro Facebook e Cambridge Analytica, azienda specializzata in marketing online.
Secondo i promotori dell’azione legale, il popolare social network e la compagnia con sede a New York hanno raccolto dati personali senza alcuna autorizzazione, e li hanno utilizzati per avvantaggiare la campagna elettorale di Donald Trump.
La causa è stata presentata presso la corte distrettuale di San José, in California, e potrebbe aprire la strada a molte altre cause collettive per la richiesta dei danni provocati dalla mancata protezione dei dati personali. La donna che l'ha avviata, secondo i suoi avvocati, ha constatato un forte aumento dei messaggi politici sulla sua pagina nel corso della campagna elettorale e si rende conto ora che si è trattato di un tentativo di influenzare il suo voto.
Un'altra causa è partita intanto a San Francisco, su iniziativa di un azionista di Facebook danneggiato dal crollo del titolo in borsa negli ultimi giorni.
ATS/Bleff/pon
Continua la polemica su Facebook
Telegiornale 21.03.2018, 20:00
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RSI Info 21.03.2018, 13:54