I contadini impegnati nella produzione biologica nei prossimi anni rinunceranno ad uccidere i pulcini maschi di razze di galline ovaiole. Oggi vengono comunemente soppressi con l’anidride carbonica (la triturazione è vietata dal 1° gennaio 2020) quando hanno poche ore di vita poiché sono inutili per la produzione di uova e il loro allevamento non è redditizio. Riuniti in assemblea mercoledì i delegati di BioSuisse si sono espressi a favore dell’abbandono della pratica che dovrebbe essere realtà in tutto il settore entro il 2026.
Galline da buttare
Inchieste 05.11.2021, 22:30
L’idea è che i produttori con la gemma si impegnino ad allevare delle razze a duplice vocazione. Le femmine sarebbero destinate in particolare alla produzione di uova, i maschi per quella di carne. Il cambiamento dovrebbe portare ad evitare la morte prematura di circa 700'000 pulcini all’anno.
"Basta triturare i pulcini"
Immagini: ATS 21.03.2019, 20:01
L’associazione prevede che la decisione comporterà un cambiamento del mercato di polli, galline e uova. Il costo delle uova bio (rappresentano circa il 29% del mercato) aumenterà leggermente.