22.20, 9 agosto
Dal red carpet a "Profondo rosso": Locarno per una sera si è trasformata in un set di un film dell'orrore. Dario Argento, maestro incontrastato dell’horror italiano, è infatti salito sul palco di Piazza Grande per rendere omaggio alla casa di produzione italiana Titanus, alla quale il Festival di Locarno ha dedicato una ricchissima retrospettiva e con la quale Argento girò il suo primo film, "L'uccello dalle piume di cristallo". "Questa piazza è speciale, unica, siete meravigliosi", ha dichiarato entusiasta il regista romano.
Gli ospiti hanno pure ricevuto un "pardino" a testa
Al suo fianco sul palco anche
Guido Lombardo, presidente della Titanus e membro della famiglia fondatrice di quella che la più longeva casa di produzione in Italia, con ben 110 anni di storia. "Un giorno - ha spiegato Lombardo ad una piazza stracolma - ho chiesto a mio padre quale fosse fra i film che ha prodotto il suo preferito. Lui mi ha guardato come fossi stupido e mi ha detto: Il Gattopardo". Ed proprio l'opera di Luchino Visconti ad essere proiettata questo sabato in seconda serata sullo schermo gigante di Piazza Grande.
Dario Argento al Pardo
Dario Argento al Pardo 09.08.2014, 23:13
RG12.30 del 10/08/14: Dario Argento in Piazza
RSI Info 10.08.2014, 12:25
Un'asta "pardata"
Si è svolta questo sabato pomeriggio l’asta benefica del Soccorso operaio svizzero. Messe in vendita alcune delle biciclette “pardate” che da 15 anni si vedono sfrecciare per le strade di Locarno durante il festival.
Il filmato di Matteo Martelli
RSI Info 09.08.2014, 19:16
CSI 18.00 del 09/08/2014 Il servizio di Chiara Fanetti
rsi 09.08.2014, 19:05
18.30, 9 agosto
Cinema CH no Europa?
Dopo il voto del 9 febbraio sull’iniziativa UDC contro l’immigrazione di massa, l’Unione europea ha congelato la partecipazione della svizzera ai programmi di sostegno comunitari riservati al settore dell’audiovisivo. Oggi, sabato, a margine del Festival del film Locarno, i professionisti del settore si sono ritrovati per una tavola rotonda per capire in che direzione procedere fintanto che le trattative per riammettere la Confederazione fra i beneficiari dei finanziamenti UE non saranno intavolate.
I dettagli nel servizio di Giuseppe Bucci.
RG 18.30 del 09/08/2014: il servizio di Giuseppe Bucci
RSI Info 09.08.2014, 18:49
13.30, 9 agosto
Sarà Doris Longoni la direttrice della Southern Switzerland Film Commission, l'organismo senza scopo di lucro volto a sostenere e attirare in Ticino produzioni audiovisive di vario genere. Ad annunciarlo oggi, sabato, ai microfoni RSI è stata Michela Pini, rappresentante dell’Associazioni film audiovisivi Ticino (AFAT).
Responsabile a lungo dell’ufficio stampa del festival di Locarno, Doris Longoni ha lavorato anche come responsabile della comunicazione al Festival di Roma, per la rivista statunitense dedicata al cinema Variety e come responsabile dell’ufficio stampa dell’Abu Dhabi Film Festival, negli Emirati Arabi Uniti.
“Vogliamo mettere in rete gli attori cantonali del settore. Abbiamo molte opportunità di sviluppo. Vogliamo relazionarci con la vicina Lombardia e con l'Europa, per poi cercare di arrivare agli americani e indiani”, ha dichiarato la neo direttrice nel corso di una conferenza organizzata a margine del festival del film.
Di cosa si occupa una film commission? Le spiegazioni di Michela Pini, rappresentante di AFAT
rsi 09.08.2014, 15:46
Indotto economico positivo per il cantone
Stefano Rizzi, direttore della Divisione dell'economia del DFE, ha da parte sua posto l'accento sull'indotto economico positivo che si creerà per il cantone. "Oltre alla pubblicità per il nostro territorio, grazie a quanto si sta facendo per l’audiovisivo potranno nascere nuove attività e posti di lavoro”, ha affermato in merito alla nascita dell’organismo, per il quale il Gran Consiglio ha stanziato un sussidio per la copertura dei costi di gestione di 1'870'000 franchi.
LudoC.
Sul set di Rider Jack, il primo film sostenuto dalla Southern Switzerland Film Commission
CSI 18.00 del 09/08/2014: il servizio di Alessandro Tini
RSI Info 09.08.2014, 19:16
IL QUOTIDIANO DEL 09/08/2014: "FILM MADE IN TICINO" DI MICHELE REALINI
RSI Info 09.08.2014, 20:18
12.00, Mia Farrow incanta il festival
"Da piccola avrei voluto diventare un pompiere, poi dottore, o persino pilota. Ma al teatro di scuola mi assegnavano sempre le parti migliori, e ho pensato che avrei potuto fare l'attrice".
Partendo dalla confessione delle sue prime, tenere ambizioni Mia Farrow ha condiviso con il pubblico dell'Altra Sala una nitida fotografia del suo passato. Dalla sua giovinezza trascorsa con i genitori a Beverly Hills, il villaggio del cinema per antonomasia, dove "il pensiero di diventare attore presto o tardi attraversa la mente di chiunque", passando per i suoi film più noti, come Rosemary's Baby e John e Mary, fino alla sua riconoscenza verso il regista Roman Polansky.
Un incontro ricco e autentico, conclusosi con un toccante ritratto dell'ex marito Frank Sinatra: "Era un uomo molto timido che si preoccupava di nascondere questo lato del suo carattere con un atteggiamento duro. Frank era affascinato da una miriade di cose, sono felice di averlo conosciuto. L'ho amato molto."
Matteo Martelli
RG 12.30 del 09/08/14: il servizio di Giuseppe Bucci
RSI Info 09.08.2014, 12:38