I carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale (TPC) hanno recuperato negli Stati Uniti tre splendidi affreschi del I secolo a.C. razziati nel 1957 dai locali della Soprintendenza di Pompei. Erano finiti nella collezione privata di un magnate americano deceduto e stavano per essere messi all'asta.
I tre affreschi ritrovati raffigurano una giovane donna con amorino sulla spalla, una figura maschile e una figura femminile con oinochoe (brocca per versare il vino).
Nel 1957 erano stati rubati dall'ufficio scavi della soprintendenza archeologica di Pompei insieme con altri tre affreschi poi recuperati dai carabinieri dei beni culturali, nel corso degli anni, in Europa e negli Stati Uniti; le pitture su calce raffigurano rispettivamente un pavone (ritrovata in Svizzera), un ritratto di Dioniso (finito in Gran Bretagna) e infine una Ministra sacrificante (recuperata negli USA).
ATS/M.Ang.