Potrebbe essere un'altra grande opera realizzata da Caravaggio (1571 - 1610) quella presentata giovedì a Londra dopo due anni di restauri ed analisi approfondite. "Giuditta e Oloferne", simile ad una altro dipinto realizzato dallo stesso Michelangelo Merisi nel (1597), andò perso ad Amsterdam nel 1607, e fu ritrovato nell'intercapedine di una fattoria a Tolosa nel 2014. Il quadro, presentato una prima volta nel 2014, verrà messo all'asta a giugno, e potrebbe raggiungere una quotazione di 150 milioni.
"Le analisi radio ci indicano che quest'immagine è stata ritoccata più volte. - ha dichiarato alla stampa l'esperto Eric Turquin - Si tratta quindi di un originale, un dipinto prodotto tramite un processo di creazione. Se fosse opera di un copista, invece, quest'ultimo si sarebbe limitato a copiare ciò che vedeva su un altro quadro."
Secondo altri esperti, però, il dipinto potrebbe essere stato realizzato dal fiammingo Louis Finson (1580-1617), contemporaneo dell'artista milanese, e che lo copiò sovente.