Ogni anno in Svizzera nascono nuovi festival, i prezzi aumentano regolarmente e le manifestazioni più piccole stentano a sopravvivere.
In questo contesto difficile, a Lucerna un gruppo di promotori ha affrontato, e vinto, la sfida di organizzare e lanciare un nuovo festival in meno di un anno.
Con l’aumento dei prezzi dei biglietti e della birra, alcuni organizzatori temono però che il pubblico possa essere spinto a risparmiare sugli open air, alcuni dei quali hanno deciso di ridimensionare l’offerta, mentre altri chiedono più sostegno da parte dello Stato.
Quindi, ci sono troppi festival in Svizzera? Esprimete la vostra opinione nello spazio di dibattito di “dialogo”, moderato e tradotto nelle quattro lingue nazionali e in inglese, per poter discutere senza barriere linguistiche.
L’offerta di open air ogni estate va dalle grandi manifestazioni di massa a realtà molto più piccole, come il festival che da più di 40 anni si svolge in una radura nei boschi dell’Engadina.
La Svizzera ospita anche il festival musicale studentesco più grande d’Europa: il Balélec, dove Thierry Fontana è andato a fare un giro per #Svizzerando.
Queste grandi manifestazioni radunano sempre delle grandi folle. Degli assembramenti che seguono delle regole tutte loro, che hanno molto più in comune con le regole della fisica di quanto si possa pensare.
Che cos'è "dialogo"?
Che cos'è "dialogo"?
RSI Info 10.08.2023, 07:00
La nuova offerta editoriale mira a favorire il dialogo tra le diverse regioni del Paese senza barriere linguistiche. A questo link potete farci avere le vostre critiche e commenti, che ci aiuteranno a migliorare la nostra offerta.