Twitter è stata vittima di uno dei cinguettii sui quali ha costruito la sua fortuna. La pubblicazione, martedì sera, dei sui risultati trimestrali, uscita per un errore mezz’ora prima della comunicazione ufficiale prevista dopo la fine delle contrattazioni alla borsa di New York, ha provocato il crollo del titolo del social. La quotazione è stata sospesa e, dopo la riammissione, l’azione è arrivata a perdere fino al 26% per chiudere le contrattazioni a -18,18%.
Il crollo dopo il cinquettino del servizio Selerity
Il Nasdaq, che ospita la pagina di relazioni con gli investitori, a riconosciuto un errore. “Per inavvertenza abbiamo reso pubblica una prima versione dei risultati” ha affermato un portavoce aggiungendo che i dati potevano essere intercettati solo da un ordinatore.
Una macchina come quella di cui dispone il servizio Selerity specializzato nella raccolta automatica di informazioni finanziarie. Informazioni che poi diffonde con un tweet.
Diem/ATS
Dal TG12.30