Il Pentagono assegna a Microsoft il contratto da 10 miliardi di dollari per il cloud. Una decisione che è uno schiaffo per Amazon, in pole position per conquistarlo fino a quando Donald Trump non ha iniziato pesantemente ad attaccare Jeff Bezos, il patron del colosso degli acquisti online.
La decisione del Pentagono segna il venerdì nero di Bezos fra la trimestrale deludente di Amazon e il calo dei titoli a Wall Street che lo ha impoverito e gli ha fatto temporaneamente perdere lo scettro di Paperone del mondo; scettro comunque riconquistato in fine seduta. Amazon ha infatti chiuso in calo di solo l'1,1% a 1.761,33 dollari per azione, recuperando non poco dal -9,1% toccato dopo la trimestrale.
Amazon si dice "sorpresa" dalla decisione del Pentagono. E dietro le quinte, secondo indiscrezioni, ha già iniziato a valutare le opzioni a sua disposizione. Fra queste una possibile azione in cui non è escluso possano essere paventate eventuali interferenze di Trump.
Notiziario 07.00 del 26.10.2019
RSI Info 26.10.2019, 11:42
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L'antipatia del presidente verso Bezos e il Washington Post, d'altra parte, è nota: il quotidiano è spesso chiamato dal tycoon l'"Amazon Washington Post". Secondo un ex del Dipartimento della Difesa, Trump da tempo voleva "fregare" Amazon e assegnare il contratto Jedi, il Joint Enterprise Defense Infrastructure, a un'altra società.
ATS/ANSA/Swing