Il mattone non sembra conoscere crisi nella Confederazione, stando ai dati pubblicati mercoledì dalla Società svizzera degli impresari costruttori. Nei primi sei mesi dell’anno, infatti, il settore ha registrato un aumento della cifra d’affari del 6%, rispetto allo stesso periodo del 2016, grazie soprattutto al genio civile.
Analizzando nel dettaglio le cifre, emerge che il fatturato è stato 9,5 miliardi di franchi, (+6.2%). L'attività, però, si è lievemente indebolita nel secondo trimestre, in confronto al primo di questo anno.
Per il futuro le previsioni sono meno rosee del previsto. A medio termine, infatti, gli specialisti del settore prevedono un calo dei fatturati, anche alla luce dell’importante diminuzione dei permessi di costruzioni, -10% rispetto a 12 mesi fa.
ATS/bin