Economia e Finanza

Gli affitti non scendono

Il tasso ipotecario di riferimento rimane al 2,25%

  • 3 settembre 2012, 11:36
  • 6 giugno 2023, 11:02
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Tipress

Il tasso ipotecario di riferimento rimane al 2,25%, ossia al livello dell'ultimo tasso pubblicato. Lo indica oggi l'Ufficio federale delle abitazioni in un nota. In tutta la Svizzera le pigioni vengono stabilite in base a questo tasso. Rispetto al trimestre precedente il tasso è rimasto invariato: perciò dall'ultima pubblicazione non sussiste il diritto ad aumenti o a diminuzioni della pigione.

Quando richiedere una diminuzione

Se un contratto di locazione prevede attualmente una pigione non stabilita secondo il tasso d'interesse di riferimento vigente (2,25%), può essere chiesta una diminuzione in virtù di una precedente riduzione del tasso d'interesse di riferimento. Inoltre, il diritto ad un adeguamento dell'affitto può derivare da variazioni di costo (il 40% del rincaro o l'aumento dei costi di manutenzione) ed essere fatto valere nel quadro della riduzione della pigione.

La reazione dell'associazione degli inquilini

L'Associazione svizzera inquilini (ASI), tramite un comunicato, si rivolge a coloro che non hanno mai ottenuto un abbassamento dell'affitto: “conviene chiedere un adeguamento al proprietario dell'abitazione”, si sottolinea nella nota. Il tasso ipotecario di riferimento e il tasso d'interesse medio in base al quale viene calcolato sono pubblicati trimestralmente. Il prossimo appuntamento è previsto per il 3 dicembre 2012. Il tasso unificato a livello svizzero esiste dal 10 settembre 2008.

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