Alcuni rappresentanti della banca ginevrina HSBC sono stati convocati, lunedì mattina, da due giudici parigini che, stando al quotidiano Le Monde, intendono mettere l'istituto in stato d'accusa per acquisizioni bancarie e finanziari illegali e riciclaggio avvenuti nel corso del 2006 e del 2007.
Secondo i giudici, che sostengono di aver acquisito nuove testimonianze, i gestori dei fondi della HSBC avrebbero frequentemente attraversato la frontiera, istigati dai loro superiori, per proporre ai clienti francesi dei prodotti finanziari atti a raggirare il fisco.
Intanto, da Londra, il maggior istituto europeo ha presentato risultati per il terzo trimestre peggiori delle attese, in parte a causa di 1,7 miliardi di dollari accantonati a copertura di voci una tantum, tra cui 378 milioni per far fronte alle investigazioni in corso sullo scandalo delle manipolazioni sul mercato dei cambi.
ATS/REUTERS/NC