La BCE taglia di nuovo i tassi

Rassicurata da un’inflazione ai minimi negli ultimi tre anni nella zona euro (1,7% su base annua in settembre), la Banca centrale europea ha deciso giovedì di tagliare nuovamente i propri tassi, di un quarto di punto. Il tasso sui depositi - quello che serve da riferimento per le condizioni creditizie - scende al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%.

La seconda riduzione consecutiva prende in contropiede la prudenza mostrata un mese fa, quando la BCE era sembrata voler attendere dicembre prima di allentare nuovamente la propria politica monetaria. Questo complice un’economia in difficoltà e bisognosa di impulsi per rilanciare consumi e investimenti. La riunione dei 25 membri del Consiglio dei governatori si svolge per l’occasione fuori sede, nei pressi di Lubiana in Slovenia.