Economia e Finanza

La BNS conferma i tassi negativi

A differenza della Fed l'istituto centrale elvetico non cambia rotta - "Franco ancora sopravvalutato"

  • 16 dicembre 2021, 11:17
  • 20 novembre, 19:01
01:46

RG 12.30 del 16.12.2021 Il servizio di Johnny Canonica

RSI Info 16.12.2021, 13:59

  • Keystone

La Banca nazionale svizzera non segue la linea indicata mercoledì dalla Federal Reserve statunitense, che ha preannunciato fino a tre rialzi nel 2022, e mantiene invariati i suoi tassi: tanto quello direttore quanto quello sugli averi a vista rimangono negativi, allo 0,75%.

01:21

Notiziario 8.00 del 16.12.2021 La corrispondenza di Andrea Vosti

RSI Info 16.12.2021, 09:34

  • keystone

Lo ha reso noto oggi, giovedì, l'istituto centrale elvetico, che a differenza dell'omologo di oltre Atlantico non deve far fronte a una forte spinta inflazionistica e che orienta il suo agire piuttosto sulla Banca centrale europea. Attualmente si stima un incremento dei prezzi che in tutto il 2021 dovrebbe raggiungere lo 0,6%, per salire all'1% il prossimo anno, spinto in particolare dai prodotti petroliferi importati.

Le previsioni per l'economia elvetica si fanno intanto ancora più positive: si calcola un +3,5% del PIL nel 2021 e un altro incremento del 3% nel 2022.

La BNS resta pure dell'avviso che il franco svizzero sia ancora sopravvalutato e che quindi continuerà a intervenire sul mercato delle divise. Nel 2020 aveva acquistato valute straniere per quasi 110 miliardi.

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