Il prodotto interno lordo cinese ha compiuto un balzo del 6,5% su base annua nel quarto trimestre. Il recupero dalla pandemia del Covid-19 è confermato dalla progressione dell'intero 2020, quantificato dall'Ufficio nazionale di statistica in un +2,3%, contro il 2,1% atteso in media alla vigilia.
È il tasso di crescita più basso degli ultimi 44 anni, dalle riforme principali approvate negli anni '70, secondo le stime dell'Ufficio nazionale di statistica, ma è stato generato in "un contesto grave e complesso sia sul fronte domestico sia internazionale" con la pandemia che sta avendo "un impatto pesante". Bisogna tener conto del fatto che i dati globali non sono noti, ma la grande maggioranza dei Paesi annuncerà certamente valori con il segno meno, Svizzera compresa.
L'economia cinese segna comunque un record: il suo PIL annuale supera per la prima volta la soglia dei 100'000 miliardi di yuan (14'000 miliardi di franchi). Il prodotto interno lordo si è attestato lo scorso anno a 101'599 miliardi di yuan.