Risultato record nel 2015 per Ruag, nonostante un calo del fatturato; il gruppo specializzato negli armamenti e nell'aerospazio controllato dalla Confederazione ha realizzato un utile netto di 117 milioni di franchi, il 39% in più dell'anno precedente. A livello operativo l'Ebit è progredito del 21% a 137 milioni.
Le vendite sono per contro calate del 2,1% a 1,74 miliardi. Una flessione che è da ricondurre soprattutto agli effetti dei cambi, spiega l'azienda in un comunicato odierno. In valute locali è stato infatti registrato un incremento del 2,5%.
La quota delle attività militari è salita dal 43% al 45%. Il Dipartimento della difesa rimane il principale cliente di Ruag, con una quota del 32% (30% nel 2014). Il 62% dei ricavi è stato generato all'estero. Il presidente del gruppo, Urs Breitmeier, ha rilevato giovedì che Ruag ha reagito rapidamente all'abolizione del cambio minimo euro/franco, aprendosi a nuovi mercati, ottimizzando gli acquisti e controllando i costi in tutti i settori.
ATS/EnCa