Quella di Wall Street è stata la peggiore vigilia di Natale della storia: un lunedì nero che ha visto la borsa newyorchese crollare ai minimi degli ultimi 20 mesi. I listini americani hanno perso oltre il 2% (-2,91% per Dow Jones e -2,21% per Nasdaq).
A causare il pesante bilancio sono stati lo shutdown a Washington (che potrebbe protrarsi fino ai primi di gennaio 2019) e le indiscrezioni su un possibile licenziamento da parte di Donald Trump del presidente della Fed Jerome Powell.
Crollato anche il prezzo del petrolio, sceso sotto i 44 dollari al barile (-4,17%). Le conseguenze si sono fatte sentire pure in Europa: Parigi ha perso l’1,45% e Londra lo 0,52%.
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