Il mercato dell’auto europeo ha registrato una contrazione a giugno, pure a causa di un calendario sfavorevole con più giornate festive rispetto all’anno prima. Dopo essersi stabilizzato a maggio, ha infatti avuto un calo del 7,8%, secondo i dati diffusi dall’ACEA. Il mese scorso sono state targate in Europa + AELS 1,45 milioni di vetture, 113'000 in meno rispetto a giugno 2018.
I principali mercati nazionali sono finiti nelle cifre rosse, con la Francia che ha perso l’8,4% e la Spagna l’8,3%, ma sono in perdita pure Regno Unito (-4,9%), Germania (-4,7%) e Italia (-2,1%). La tendenza è negativa sull’intero semestre, con un calo di 266'000 unità rispetto a un anno fa.
Il gruppo Volkswagen è leader ma cala del 9,6% a giugno con le sue marche che perdono terreno quasi tutte: VW (-14%), Audi (-9,3%), Skoda (-8,6%), con solo Seat in attivo (+7,4%). Segue PSA, che ha perso l’8,2% ed è invece in attivo Toyota/Lexus (+2,2%). In Stati come la Svizzera sono sempre in crescita le auto a metano, oltre a elettriche e ibride.