Nell'ambito della realizzazione delle nuove trasversali ferroviarie alpine (NTFA) gli adeguamenti proposti dal Consiglio federale hanno ottenuto il sostegno degli ambienti coinvolti e della maggioranza dei partiti.
La procedura di consultazione sullo stanziamento di oltre 900 milioni di franchi destinati all'allargamento dei tunnel sfocerà nell'avvio dei lavori.
Entro il 2020, ossia quattro anni dopo l'inaugurazione del tunnel di base, il profilo delle gallerie dovrà essere portato a quattro metri lungo l'asse del San Gottardo, in modo da permettere il transito dei container e semirimorchi più grandi che, attualmente, passano solo attraverso il Lötschberg e il Sempione. Sulla linea del San Gottardo il limite è fissato invece ora a 3,84 metri.
Per le FFS gli interventi sono "una condizione essenziale per accrescere la parte di mercato delle ferrovia nell'ambito del traffico merci attraverso le Alpi" e "un messaggio ai paesi vicini". L'utilità dei lavori sarà infatti massima soltanto se Germania e Italia ne eseguiranno di analoghi. In proposito, nei giorni scorsi, Berna e Roma hanno sottoscritto un accordo che prevede la partecipazione elvetica, con prestiti a tasso ridotto per 230 milioni di franchi, alle opere in territorio italiano.