La Banca nazionale svizzera è pronta, in caso di bisogno, ad abbassare ancora i tassi d'interesse, che sono già negativi. Lo ha dichiarato il suo presidente, Thomas Jordan, in un'intervista pubblicata dalla NZZ am Sonntag.
"I tassi d'interesse potrebbero restare bassi ancora per molto tempo e potrebbe essere necessario un nuovo allentamento della politica monetaria", ha precisato. "Il nostro margine di manovra in materia non è illimitato, ma abbiamo la possibilità di effettuare nuove riduzioni", ha aggiunto.
La BNS, nella sua ultima decisione di politica monetaria, ha mantenuto il tasso sugli averi a vista a -0,75%, così come il suo tasso direttore, introdotto in giugno. Con tassi negativi la banca vuole rendere il franco svizzero, considerato moneta rifugio, meno attraente per gli investitori internazionali.