Il gruppo Ruag, specializzato in armamenti è stato confrontato con un calo delle vendite e degli utili nel primo semestre. L'utile netto registrato è stato di 37 milioni di franchi, in flessione dell'11% rispetto allo stesso periodo del 2014.
La quota delle attività civili è scesa dal 60 al 55% e il 64% delle vendite è stato realizzato all'estero.
Nel corso del secondo semestre, vista l'incertezza della situazione economica mondiale e il franco che rimane forte, la ditta si aspetta un ulteriore calo del giro d'affari. Oltre a ciò, il gruppo sottolinea che gli stabilimenti elvetici potrebbero risentire enormemente dell'eventuale mantenimento delle restrizioni sull'esportazione di armamenti in Medio Oriente.
ATS/CaL