Via libera condizionato degli Stati Uniti all'acquisizione di Syngenta, gruppo agrochimico basilese, da parte del colosso ChemChina. Le autorità statunitensi hanno chiesto e ottenuto dalle due società la vendita di tre tipi di pesticidi. Ciò per evitare, secondo la Commissione USA, una posizione predominante sul mercato del colosso che nascerà dalla fusione delle due aziende.
Il gigante cinese ha messo sul piatto 43 miliardi di dollari per portare a termine la transazione.
Via libera all'operazione anche dalla Commissione europea. Anche in questo caso, però, l'ok è soggetto a condizioni: ChemChina dovrà dismettere "parti significative" del business europeo di pesticidi e concimi. Per la Commissione europea, l'acquisizione senza condizioni avrebbe reso le due aziende leader su molti prodotti, lasciando attive solo poche concorrenti.
ATS/Swing