“Libano sull’orlo del baratro”

“L’inferno si sta scatenando in Libano. Il Paese è sull’orlo del baratro”: così il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, durante una riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza ONU.

Nel corso della medesima riunione, il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot ha ufficializzato la proposta, preparata con gli USA, di un cessate il fuoco di 21 giorni. La Russia esorta al dialogo, mentre l’Iran paventa una “catastrofe su vasta scala” in Medio Oriente. “Israele ha oltrepassato tutte le linee rosse” ha detto il rappresentante di Mosca alla riunione, promettendo, in caso di fallimento della diplomazia, di sostenere il Libano “con ogni mezzo”.

Intanto, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha lasciato Israele all’alba di oggi (giovedì) per partecipare all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. La partenza di Netanyahu era prevista in un primo tempo per mercoledì e il suo intervento per oggi, ma il viaggio è stato ritardato a causa dei combattimenti in corso tra Israele ed Hezbollah.