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1° maggio francese sotto tono

Sindacati divisi, violenze alla manifestazione di Parigi

  • 1 maggio 2018, 20:42
  • 23 novembre, 01:39
Le violenze a Parigi

Le violenze a Parigi

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Il corteo del 1° maggio a Parigi è stato segnato da scontri fra forze dell'ordine e individui mascherati (1'200 secondo la prefettura) che si sono impadroniti della testa della sfilata, hanno spaccato vetrine, saccheggiato un McDonald's, spinto all'esterno le auto in vendita in un concessionario Renault, incendiato una macchina da cantiere e lanciato proiettili di varia natura contro gli agenti, che hanno replicato con cannoni ad acqua e gas lacrimogeni. Duecento persone sono state fermate.

La parte pacifica del corteo

La parte pacifica del corteo

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In generale la festa dei lavoratori è stata sotto tono nel paese, dove i sindacati sono divisi sulla posizione da tenere di fronte alle riforme promosse dal presidente Emmanuel Macron, come quella che tocca i ferrovieri, che da inizio aprile scioperano a intermittenza due giorni ogni cinque. Le manifestazioni, 240 quelle organizzate dalla sigla CGT, sono state poco frequentate, soprattutto in provincia.

Il primo maggio nel mondo

Nel frattempo il capo dello Stato è in visita in Australia e Nuova Zelanda mentre Marine Le Pen ha riunito i suoi a Nizza, invitando anche leader populisti da tutto il continente per esprimere l'auspicio di un successo alle prossime elezioni europee. Alcuni hanno aderito, ma mancavano due esponenti di spicco: l'italiano Matteo Salvini e l'oldandese Geert Wilders.

pon/AFP

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