L'Algeria negli ultimi 14 mesi ha abbandonato 13'000 migranti nel deserto del Sahara. Lasciati al loro destino senza acqua né cibo, la loro unica possibilità è quella di camminare per miglia e miglia sotto il sole, cercando di raggiungere il Sudan o il Niger. È quanto riportato lunedì dall'Associated press.
Abbandonati nel deserto
RSI Info 25.06.2018, 15:25
Tra loro, riferisce sempre l'agenzia, ci sarebbero anche donne incinta e bambini. I sopravvissuti hanno raccontato di aver visto persone morire o semplicemente "sparire" nel deserto. "Ognuno in questa marcia è solo, si perde la cognizione del tempo", hanno spiegato.
In cerca di aiuto
Le espulsioni di massa dall'Algeria sono aumentate dall'ottobre dello scorso anno, quando l'Unione Europea ha rinnovato la pressione sui paesi nordafricani per dirottare i migranti diretti a nord verso l'Europa attraverso il Mar Mediterraneo o le barriere con la Spagna. Un portavoce dell'UE ha dichiarato di essere a conoscenza di ciò che l'Algeria stava facendo, ma che i "paesi sovrani" possono espellere i migranti fintanto che si conformano al diritto internazionale.
AP/CaL