Fine giugno, Monte Bianco. Un padre con i suoi due figli di nazionalità statunitense si trova sul pericoloso “Grand couloir”. Ad un tratto una slavina di stacca dalla parete e travolge la cordata. Nessuno rimane ferito. Tutto viene filmato.
Obiettivo dell’impresa? Permettere al più piccolo della famiglia, Patrick Junior, nove anni, di essere il più giovane “conquistatore della montagna” (con lui c’è anche la sorella undicenne). La missione fallisce, ma diventa un documentario che viene trasmesso dal canale ABC.
Patrick e Shannon
In Francia invece parte una denuncia da parte del sindaco di Saint-Gervais-Le-Bains Jean Marc Peillex per “mise en danger de la vie des autres”. In un’intervista riportata su La Stampa, Peillex afferma di voler lottare con fermezza contro “queste assurdità”. “Siamo di fronte a una escalation di gesti estremi quanto sciocchi”, ha dichiarato, “una sorta di voyeurismo che qualcuno deve fermare”.
AlesS