Il ministro degli esteri nordcoreano Ri Yong Ho, in un rarissimo incontro con i giornalisti fuori da un hotel di New York ha fatto sapere che il paese è pronto ad abbattere i caccia americani anche se non invadono lo spazio aereo nazionale nordcoreano. Questo in nome del fatto che "gli USA hanno dichiarato guerra al nostro paese e la carta delle Nazioni Unite sancisce il diritto all'autodifesa degli Stati membri".
"Tutte le opzioni sono sul tavolo", ha aggiunto il ministro, precisando che le recenti affermazioni del presidente americano Donald Trump sono "una chiara dichiarazione di guerra" alla Corea del Nord.
"Gli Stati Uniti hanno un arsenale immenso da fornire al presidente Trump per affrontare la questione della Corea del Nord", ha affermato dal canto suo il portavoce del Pentagono, il colonnello Robert Manning. "Offriremo al presidente tutte le alternative necessarie se le provocazioni di Pyongyang continueranno".
ATS/APe
RG 08.00 del 26.09.17: la corrispondenza di Emiliano Bos
RSI Info 26.09.2017, 11:34
Contenuto audio