Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha definito Donald Trump "un folle" e ha aggiunto che il presidente statunitense pagherà "caro" per le sue minacce al Paese asiatico. Lo riferisce l'agenzia di stampa della Corea del Nord, dopo che Trump nel suo discorso al Palazzo di Vetro ha ventilato la distruzione totale del Paese se Pyonyang attaccherà gli Usa o i suoi alleati.
"Rocket man in missione suicida", aveva detto il presidente americano di Kim, che dal canto suo ha ricambiato dandogli del mentalmente disturbato.
Oltre gli insulti, le paure concrete: parallelamente allo "scambio di cortesie" tra vertici, alle 3 di venerdì mattina, ora svizzera, il ministro nordcoreano degli affari esteri Ri Yong Ho ha detto che la Corea del Nord potrebbe testare una bomba all'idrogeno di inaudita potenza nell'Oceano Pacifico. Lo scrive l'agenzia sudcoreana Yonhap.
Pyongyang ne ha già provata una ad inizio mese, facendo letteralmente "tremare la terra" e dando il là ad un nuovo avvitarsi della crisi, tra minacce e sanzioni internazionali, dove anche la Svizzera è tornata a cercare di dare una mano, offrendo i suoi buoni uffici per la mediazione.
REUTERS/MadG