La Corea del Nord è in procinto di muovere verso la costa occidentale quello che sembra essere un missile balistico intercontinentale (ICBM). Lo ha riferito, martedì, il quotidiano Asia Business Daily, citando una fonte vicina ai servizi di intelligence.
Queste manovre seguono di 48 ore il sesto test nucleare condotto da Pyongyang e 24 dalla simulazione di attacco compiuta da Seul, che intanto ha avviato esercitazioni navali, facendo ipotizzare un imminente nuovo esperimento balistico del dittatore Kim Jong-un.
"Bisogna aumentare la pressione internazionale sulla Corea del Nord e il Consiglio di sicurezza dell'ONU deve ratificare velocemente nuove e più forti sanzioni", hanno affermato Angela Merkel e Donald Trump, lunedì sera, nel corso di una telefonata sulla crisi nordcoerana, giunta al termine di una giornata segnata dall'allarme sui nuovi test.
Nel frattempo, al Consiglio di Sicurezza dell'ONU è esplosa l'irritazione statunitense tramite le parole dell'ambasciatrice Nikki Haley che ha detto ''quando è troppo è troppo'', avanzando la richiesta di ''misure più forti possibili'' contro la Corea del Nord.
I leader del G7 hanno chiesto l’abbandono immediato da parte della Corea del Nord di ''tutti i programmi nucleari e di missili balistici in una maniera che sia completa, verificabile e irreversibile”.
ATS/AnP