Derek Chauvin, l’ex agente di polizia di Minneapolis, condannato per l’omicidio di George Floyd, è stato accoltellato e gravemente ferito da un altro detenuto. L’aggressione è avvenuta sabato nel carcere di Tucson, in Arizona.
Chauvin sta scontando la condanna a 22 anni di reclusione per la morte di Floyd, diventato poi simbolo della protesta della comunità afroamericana.
L’ex agente, secondo quanto stabilito dal tribunale, è stato colui che ha premuto il ginocchio contro il collo e la schiena del 46enne - ammanettato sdraiato a pancia in giù, che chiedeva di poter respirare - per più di nove minuti, causandone la morte. Floyd era stato fermato con il sospetto che avesse utilizzato una banconota da 20 dollari falsa mentre comprava delle sigarette.