L'amministrazione di Donald Trump annuncerà venerdì il ritiro degli Stati Uniti dallo storico trattato con Russia per il controllo degli armamenti atomici (INF), firmato nell’87 da Ronald Reagan e Michail Gorbaciov e pietra miliare della fine della Guerra Fredda.
Lo riporta l'Associated Press. È stato lo stesso presidente americano Donald Trump a fissare la scadenza del 2 febbraio 2019, dopo aver accusato Mosca di violare ripetutamente quegli accordi. Accuse sempre respinte dal Cremlino che a sua volta ha ammonito la Casa Bianca su una pericolosa ripresa della corsa alle armi nucleari.
La conferma della decisione di uscire dal trattato sarebbe arrivata dopo il fallimento degli ultimi negoziati tra statunitensi e russi, svoltisi nell'ultima settimana a Pechino. Tecnicamente, il ritiro dall'accordo INF di Washington dovrebbe scattare sei mesi dopo l'annuncio del 2 febbraio. Tale aspetto, spiegano gli esperti, lascia qualche speranza che lo storico trattato possa ancora essere salvato con un’intesa in extremis tra Washington e Mosca.