Secondo il rapporto annuale di Amnesty International, pubblicato martedì, il numero di esecuzioni capitali in tutto il mondo ha raggiunto il livello più alto da quasi un decennio, con un aumento particolarmente marcato in Iran, Iraq e Arabia Saudita.
L’organizzazione ha contato 1’518 esecuzioni nel 2024, ma questa cifra non include “le migliaia di persone che molto probabilmente saranno giustiziate in Cina, che resta il Paese con il più alto numero di esecuzioni al mondo”, aggiunge.
Il documento dell’ONG sulla pena di morte indica che il numero di persone giustiziate nel 2024 è superiore del 32% rispetto al 2023 ed è il più alto dal 2015, quando sono state registrate 1’634 esecuzioni.
Quanto agli Stati Uniti, Amnesty segnala che “le esecuzioni sono in costante aumento dalla fine della pandemia da Covid-19: infatti, lo scorso anno sono state messe a morte 25 persone contro le 24 del 2023”.

Amnesty, mai cosi tante esecuzioni capitali nel mondo
Telegiornale 29.05.2024, 12:30