Affondata l'ammiraglia del Mar Nero

Le autorità russe hanno annunciato in serata che l'incrociatore Mosca, nave ammiraglia della flotta del Mar Nero, è affondata mentre era rimorchiata verso un porto sicuro a causa del mare mosso. Tutto l'equipaggio, circa 500 uomini, sarebbe in salvo. La nave da guerra era stata pesantemente danneggiata, per il Cremlino, da un incendio che aveva causato l'esplosione delle munizioni a bordo. Secondo Kiev l'incrociatore era stato colpito da missili antinave ucraini.

I bombardamenti sul sud-est dell’Ucraina sono proseguiti nel 50° giorno di guerra, anche se la prevista massiccia offensiva russa nel Donbass non è ancora cominciata. Le bombe sono cadute nella regione di Kharkiv, così come a Dnipro e Kramatorsk, mentre unità ucraine resisterebbero ancora a Mariupol.

Nel corso della giornata, sono stati bombardati due villaggi russi a una decina di chilometri dalla frontiera con l’Ucraina. Mosca ha denunciato un attacco con elicotteri contro civili, mentre Kiev accusa la Russia di aver inscenato gli attacchi.

Sul fronte diplomatico, mentre gli Stati Uniti stanno decidendo se inviare un alto funzionario a Kiev come segno di sostegno all’Ucraina, la Francia ha annunciato che la sua ambasciata, trasferita a Leopoli dopo l’inizio della guerra, tornerà nella capitale.