All'origine dell'agguato con il vetriolo nel quale è rimasto sfigurato il direttore artistico del Bolshoi, Serghei Filin, ci sono gelosie fra artisti: dopo l'arresto, ieri, dell'autore materiale, il famoso ballerino solista Pavel Dmitricenko ha ammesso di essere il mandante.
"Non mi aspettavo conseguenze così gravi", ha spiegato. Il movente è semplice: Filin rifiutava di affidare ruoli prestigiosi a Angelica Vorontsova, la fidanzata di Dmitricenko.
In totale sono tre gli uomini coinvolti: il terzo, pure reo confesso, fece da autista all'aggressore.