Il processo per presunte aggressioni sessuali contro l’attore statunitense Bill Cosby è iniziato giovedì a Filadelfia. L'ex "papà buono" della televisione USA è stato portato in tribunale da una donna, Andrea Constand, ma accusato anche da almeno altre cinquanta. Tutte hanno ripetuto lo stesso copione: un cocktail micidiale di alcol e sonniferi, per poi ritrovarsi semisvestite, molestate o stuprate, nel letto dell'attore.
Sette donne e cinque uomini, e solo due afro-americani, avranno il compito di giudicare il 79enne comico di colore che all'apice della carriera, negli anni Ottanta, sdoganò negli Stati Uniti il tabù della razza in tv con lo show a puntate, il "Bill Cosby Show".
Per conservare obiettività, tutti i giurati sono stati scelti nell'area di Pittsburgh, sempre in Pennsylvania ma a 500 chilometri da Filadelfia. Pur avendo molte donne, tra cui la modella nera Janice Dickinson, accusato l'attore di molestie, il processo contro di lui riporta a una sola notte del gennaio 2004, quando, secondo il racconto della Constand l'attore le avrebbe fatto un paio di avance indesiderate.
ATS/ANSA/Swing