Rodrigo Janot, il procuratore generale brasiliano, ha formulato nuove accuse davanti alla corte suprema contro gli ex presidenti Luiz Inacio Lula da Silva e Dilma Rousseff. I due sono coinvolti nell'ambito dell'inchiesta Lava Jato sui fondi neri Petrobras.
Lula e Rousseff, insieme ad altri sei importanti esponenti del Partito dei lavoratori, sono accusati di associazione a delinquere.
Tra il 2002 e il 2016, gli imputati avrebbero ricevuto tangenti per un ammontare complessivo di circa 400 milioni di franchi. Secondo Janot "Lula è stato il grande ideatore di questa organizzazione criminale". Già condannato a 9 anni e mezzo di carcere, Lula è in attesa del processo d'appello e punta a ripresentarsi alle elezioni del 2018.
ATS/MABO