Gérard Depardieu, cittadino russo dal 2013, ha inaugurato sabato un centro culturale a lui intitolato a Saransk, capitale della Mordovia, una delle tante repubbliche della Federazione.
L'attore è giunto espressamente da Parigi in quella che, secondo i documenti ufficiali, è diventata la sua città di domicilio e dove è stato accolto dalle autorità e dalla stampa. "In Mordovia -ha dichiarato con entusiasmo, promettendo che non mancherà di votare in occasione del prossimo appuntamento elettorale- mi sento come un vero russo".
Noto e apprezzato anche come viticoltore e vinificatore nella sua nazione d'origine, al cui passaporto ha polemicamente rinunciato per protestare contro il progetto del presidente François Hollande d'imporre tasse elevatissime ai detentori di grandi capitali, l'artista aveva a suo tempo reso noto di volersi lanciare pure nella produzione di vodka biologica e di voler aprire un ristorante nel paese d'adozione. Proposito per ora rimasto sulla carta.
AFP/dg