Almeno quattro esponenti politici che chiedono una rottura radicale con Pechino sono riusciti a essere eletti nel legislativo di Hong Kong a due anni dalle manifestazioni popolari nell’ex colonia britannica.
A queste elezioni ha partecipato il 60% degli aventi diritto. Per la prima volta concorrevano i fautori dell’indipendenza dalla Cina popolare. Tra gli eletti vi è Nathan Law, 23 anni, che è stata una figura di spicco del “movimento degli ombrelli” che aveva paralizzato diversi quartieri dell’ex enclave.
La loro principale rivendicazione è un referendum sull’indipendenza: i cittadini di Hong Kong, affermano, devono potersi esprimere sul loro avvenire. Hong Kong dal 1997 è sotto tutela cinese.
ats/afp/reuters/mas
Dal TG12.30: