Il ministro dell’energia ucraino, Herman Haluščenko, è tornato di recente a lanciare l’allarme sulla centrale nucleare di Zaporizhia, in mano ai russi. A preoccupare è il degrado delle attrezzature. Kiev ha annunciato un’imminente visita all’impianto da parte del direttore generale dell’agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) Rafael Grossi. Grossi che questa settimana era ospite al Forum economico mondiale di Davos, dove lo ha intervistato per il Telegiornale Nicola Zala. Ai microfoni della RSI, il numero uno dell’agenzia intergovernativa autonoma* ha pure espresso particolare preoccupazione per il programma di armamento nucleare che la Corea del Nord sta portando avanti senza controllo.
Signor Grossi, qual è la situazione delle centrali nucleari in Ucraina?
“La situazione continua a essere fragile. Siamo riusciti a farci un’idea chiara di quello che accade e a giocare, come AIEA, anche un ruolo stabilizzatore. Dobbiamo però sempre restare prudenti: siamo di fronte a una guerra”
Sappiamo che la Corea del Nord sta pure potenziando la sua forza atomica: questo la preoccupa?
“Il problema legato alla Corea del Nord si fa sempre più complicato: questo Paese ha deciso di proseguire con un programma di armamento nucleare sempre maggiore…”
E in Corea del Nord riuscite a effettuare dei controlli?
“Diciamo che abbiamo una visione (di quello che succede, ndr.), ma non la possibilità di effettuare delle ispezioni. Abbiamo però, attraverso l’intelligence e le osservazioni satellitari, molte informazioni e per questo stiliamo dei rapporti all’attenzione del Consiglio dei governatori dell’agenzia”**.
Non poter effettuare ispezioni rappresenta tuttavia un rischio enorme…
“Sì. Non c’è nessuno contatto, nessun dialogo con un Paese, la Corea del Nord, che ha un programma di armamento nucleare di questa portata: questo è gravissimo”.
E l’Iran?
“L’Iran rappresenta sempre una fonte di preoccupazione. Fa parte dell’agenzia, è un paese ispezionato, ma non abbiamo con Teheran un livello di osservazione e ispezione adeguato. Io vedo inoltre un po’ una mancanza di attenzione da parte dell’opinione pubblica e dei responsabili politici su questo problema”.
Sta lanciando un monito ai governi?
“Sì. È per questo che lo dico qui in televisione, alla televisione svizzera, ma anche pubblicamente: non possiamo immaginare che il problema con il programma nucleare iraniano sia risolto senza una maggiore attenzione, senza un lavoro focalizzato e sistematico. E questa attenzione e focalizzazione, in questo momento, manca un po’”.
*L’Agenzia internazionale per l’energia atomica è il principale organismo intergovernativo a livello mondiale per la cooperazione scientifica e tecnica nel settore nucleare. Promuove gli usi sicuri e pacifici della scienza e della tecnologia nucleare, contribuendo così alla pace e alla sicurezza internazionale e agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
**Il Consiglio dei governatori è uno dei due organi di governo dell’AIEA, l’altro è la Conferenza generale degli Stati membri dell’Agenzia, che si svolge ogni anno. Il Consiglio esamina i rendiconti finanziari, il programma e il bilancio dell’AIEA e formula raccomandazioni in merito alla Conferenza generale. Esamina le domande di adesione, approva gli accordi di salvaguardia e la pubblicazione degli standard di sicurezza dell’AIEA. Il Consiglio nomina anche il Direttore generale dell’Agenzia, con l’approvazione della Conferenza generale.