È di un poliziotto morto e quattro feriti, tra cui tre civili e un altro agente, il bilancio dell'attacco suicida avvenuto giovedì nel centro di Tunisi. Secondo il Governo, un attentatore si è fatto esplodere in prossimità di una volante. Un altro kamikaze è invece entrato in azione vicino a un commissariato, ferendo altre quattro persone.
All'alba, un ripetitore radiofonico sul monte Arbata, nel governatorato di Gafsa, era stato preso di mira, ma i militari che presidiavano la zona sono riusciti a sventare la minaccia. Lo riferisce il sito informativo Businessnews, riportando fonti militari.
Da quando una rivolta ha portato nel 2011 all'esilio del presidente Zine Abidine Ben Ali, la Tunisia è alle prese con gruppi militanti che operano vicino al confine con l'Algeria. Da allora, l'anno più cruento è stato il 2015, con decine di morti negli attacchi al museo del Bardo, in un albergo su una spiaggia di Susa e contro le guardie presidenziali della capitale.