Il terrorismo islamico torna a colpire il Bangladesh. Sabato alle 4 di mattina (ora locale, mezzanotte in Svizzera) non era ancora scattato il blitz della polizia per liberare gli ostaggi rinchiusi in un bar di Dacca, nel quartiere diplomatico, frequentato da cittadini provenienti dall’estero e dalla classe media bangladese, assaltato da un commando di almeno cinque uomini.
L'attacco è stato rivendicato dallo Stato islamico. Gli assaltatori, venerdì sera, sono entrati nel locale al grido di Allah uh akbar (Dio è grande in arabo, ndr.); si sono sentiti spari ed esplosioni.
Le immagini da Dacca
RSI Info 02.07.2016, 01:54
Finora sono stati confermati due morti (due agenti di polizia uccisi durante una sparatoria). L’organizzazione jihadista sostiene da parte sua di aver ucciso 20 persone; altre fonti parlano invece di 24 morti e 40 feriti. Nel locale sono ancora intrappolate diverse persone, tra cui molti stranieri, sette dei quali italiani, ha dichiarato l’ambasciatore Mario Palma al TG1, aggiungendo: “Gli aggressori non hanno la volontà di negoziare alcunché. La loro è una missione suicida”.
Il quartiere è stato blindato. L’azione delle forze dell’ordine potrebbe cominciare in qualsiasi momento.
AFP/ANSA/ludoC