Bakhmut è ancora città contesa

La cattura di Bakhmut non è stata smentita domenica solo dallo Stato maggiore delle Forze armate ucraine, ma pure il neutrale ISW, Istituto per lo studio della guerra, ha evidenziato nel suo rapporto che “le forze convenzionali russe probabilmente dovranno ancora trasferire forze aggiuntive nella direzione di Bakhmut, anche se i mercenari del gruppo Wagner rimanessero in città”. Il centro studi statunitense precisa inoltre che l'annuncio della presunta cattura di Bakhmut da parte della Russia non ha nessun significato strategico poiché non permetterà alle forze esauste di Mosca di creare una testa di ponte per ulteriori operazioni offensive.

"La vittoria di Prygozhin sui restanti distretti di Bakhmut è puramente simbolica, anche se fosse vera - scrive l'ISW. Gli ultimi isolati di Bakhmut a est che, secondo il capo dei Wagner, sono stati catturati dai suoi, non sono importanti né dal punto di vista tattico, né operativo. La loro cattura non fornisce alle forze russe un territorio operativamente significativo per continuare le operazioni offensive o alcuna posizione particolarmente forte da cui difendersi da possibili contrattacchi ucraini". Gli esperti del centro studi sottolineano poi che i continui contrattacchi ucraini a nord, ovest e sud-ovest di Bakhmut complicheranno qualsiasi ulteriore avanzata delle truppe russe oltre la città nel breve termine.

Dopo che sabato il capo dei mercenari Prigozhin aveva annunciato la presa della località, ribadita anche dal Ministero della Difesa di Mosca (di solito restio nel dare corda all'oligarca), Serhiy Cherevaty, il portavoce del Gruppo orientale delle Forze armate dell'Ucraina, afferma che il motivo per cui egli sostiene di aver catturato completamente Bakhmut è perché il leader del gruppo Wagner intende ritirare i suoi mercenari dalla città in rovina - che potrebbe essere circondata dai difensori ucraini il prima possibile.

Cherevaty ha anche assicurato che i difensori ucraini detengono una serie di edifici a Bakhmut. Il responsabile ucraino ha dichiarato che: "I combattimenti continuano, abbiamo in mano diversi edifici a Bakhmut... Abbiamo effettivamente messo fuori gioco il suo [di Prigozhin - ndr] gruppo molto potente. È vicino alla distruzione". Secondo Cherevaty il capo dei Wagner è in fuga "poiché ha perso i suoi uomini migliori".

Già sabato sera il Ministero della Difesa ucraino ha smentito che Bakhmut sia stata catturata: sebbene la situazione in città sia "critica", i soldati ucraini controllano alcune aree strategiche. Una conferma indiretta del fatto che Bakhmut sia ancora contesa giunge dal fatto che ancora domenica mattina tanto Bakhmut quanto l’altra città devastata di Maryinka rimanevano “l’epicentro delle ostilità” tra difensori ucraini e militari del Cremlino, come ha precisato lo Stato maggiore militare di Kiev.

Il sito informativo NEXTA, che su Twitter ha 1,1 milioni di follower, ha d'altronde ricordato - pubblicando tutti i singoli post dell'agenzia di stampa ufficiale moscovita RIA Novosti - che è ormai dall'ottobre dell'anno scorso che i russi annunciano il ritiro degli ucraini da Bakhmut e la conquista di quanto rimane della città.