La basilica della Sagrada Familia ospiterà domenica mattina alle 10.00 una messa solenne per la pace e per le vittime degli attentati di Barcellona e Cambrils: 14 morti e 126 feriti. Saranno presenti, tra le diverse personalità, pure il re Felipe VI, il premier spagnolo Mariano Rajoy, il presidente della Generalitat, Carles Puigdemont, e la sindaca di Barcellona, Ada Colau.
Le indagini nel frattempo proseguono, nonostante le divergenze fra il ministro degli interni spagnolo e quello catalano. Secondo quanto afferma El Pais sulla sua pagina online, la polizia è riuscita a individuare il DNA di tre persone nei resti rinvenuti nell’appartamento di Alcanar (dove la sera prima dell’attentato vi è stata un’esplosione causata molto probabilmente da bombole che dovevano servire per l’attacco).
Il giornale sostiene inoltre che sono tre le persone ricercate. Oltre a Younes Abouyaqoub, il sospetto alla guida del furgone che si è gettato sulla Rambla, vi sarebbero altri due uomini in fuga: l'imam Abdelbaki El Satty, considerato la mente della cellula terroristica, e Youssef Saïd Aalla, fratello di uno dei terroristi uccisi in Cambrils.
AlesS